venerdì 18 marzo 2011

Aggiornamento dal Giappone - fine vacanza

Konbawa !


oggi secondo giorno per noi ad Hiroshima, nonchè ultimo della nostra vacanza...

Hiroshima è un cittadina bellissima, che ha saputo ricostruirsi completamente e risorgere davvero come un fenice dopo la bomba del 1945.

Ieri abbiamo visitato il museo della pace, che tutti almeno una volta nella vita dovrebbero vedere, anche solo per ricordare. Vederlo poi in questi giorni particolari, dati gli eventi, ha conferito alla visita un aspetto ancora più solenne.

Oggi invece siamo stati sulla vicina isola di Miyagima, quella con il famoso 'tori' rosso che spunta dalle acque, ed abbiamo scoperto un tempio bellissimo, poco pubblicizzato sulle mappe, parzialmente nascosto sulla boscosa collina al centro dell'isola.


Domani ci dirigiamo ad Osaka, dove ci imbarcheremo per Istanbul, e poi Milano.

L'aeroporto di Osaka in questi giorni si sta facendo carico di parte delle destinazioni internazionali in partenza dal Giappone, a seguito della decisione di alcune compagnie aeree (tra cui Alitalia), di non volare più su Tokyo.

E' probabile che ci sarà un po' di ressa, ma è normale, data la situazione.


Questi giorni sono stati per noi molto particolari, come potete immaginare, e non soltanto per quello che è successo, ma anche perchè, alla fine di tutto, il Giappone è davvero un gran bel posto da scoprire e da vivere. A noi è toccato viverlo in questa maniera che non mi sarei mai augurato di sperimentare in vita mia (soprattutto ripensando alla popolazione toccata dal terremoto/tsunami/incubo radiazioni).

Ma, tutto sommato, noi abbiamo avuto la fortuna di stare sempre fuori dalle zone colpite, e su questo punto ognuno avrà modo di ringraziare chi vuole... :)


Allo stato attuale, l'incubo radiazioni riguarda soltanto la zona off-limits di 30 km intorno alla centrale di Fukushima. La nube tossica invece, in questi giorni è stata spinta dai venti verso il Pacifico, quindi per noi non ci sono state ripercussioni.

Gli stranieri nella zona di Tokyo (150 km dalla centrale) sono in fuga, come potete immaginare.

Ma anche chi è qui dall'altra parte dell'isola, come noi, ci sta facendo un pensierino.


Lasciamo questo paese in un momento molto critico... auguriamo a queste persone il meglio per la loro vita. Che questa terra affascinante ritrovi presto la serenità e possa ripartire, risorgendo come la fenice di cui vi parlavo prima. Quelli di Hiroshima lo sanno.


Un grazie speciale a tutti voi che avete seguito, preoccupati, le nostre avventure...


Paolo e Mario





Nessun commento:

Posta un commento